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L’imponente facciata – campanile in conci si presenta tripartita per mezzo di paraste con capitelli corinzi, la partizione centrale è divisa in tre ordini orizzontali, il secondo raccordato al primo da eleganti volute e pinnacoli con sfera collocati sui contrafforti. Il primo ordine è caratterizzato dai tre portali, i due laterali sono inquadrati da pilastri semplici sormontati da timpani ad arco spezzato e stemma araldico intermedio scolpito a bassorilievo, in alto finestrelle rettangolari con colonnine. Le nervature verticali sono costituite da coppie di paraste, lievemente aggettanti quelle centrali, che conferiscono una prospettiva convessa all’architettura, sia al primo che al secondo livello. Al terzo ordine le paraste aggettanti ai lati rendono leggermente concava la prospettiva conferendo profondità alle tre monofore.

Il portale centrale inquadrato da quattro colonne corinzie poste su alti plinti, con fusto inferiore arabescato, aggettanti quelle centrali. Sull’articolato architrave, unico esempio in Sicilia di decorazione scultorea comprendente una scena composta da figure raffiguranti il Martirio di San Sebastiano. Al centro la nicchia contenente la statua San Sebastiano affiancata dalle statue allegoriche raffiguranti la Fede e la Speranza, completano l’animato gruppo scultoreo due Mori in atteggiamento sottomesso, quasi schiacciati da volute superiori, e due Centurioni. Sulla pietra di volta dell’arco completa il gruppo uno scudo intermedio raffigurante un’aquila con le ali spiegate recante la palma e le frecce, simbolo del martirio, e un cartiglio recante l’iscrizione “SEB. MARTYRI DICATUM”. Sul cornicione è scolpita la dicitura:

“QVID MIRARIS HOMO TOT CRVDOS CORPORIS ICTVS VVLNERA QVÆ VIDE OMNIA FIXIT AMOR A. D. 1741”.

Il secondo ordine superiore è caratterizzato da un rosone inquadrato da pilastrini scanalati, timpano arcuato con iscrizione, e stemma inferiore coronato recante un cuore al centro. Sul secondo cornicione è scolpita la dicitura:

“PIA DEVOTIONE CONFRATRUM S. SEBASTIANI … EDIFICAT”.

Il terzo ordine comprende la cella campanaria comprendente slanciate monofore sormontate da un grande timpano aperto di tipo spezzato e grande stele intermedia con simboli (palma, freccia, corona), sormontata da croce apicale in ferro battuto. Ai lati sul cornicione marcapiano vasi ornamentali fiammati di forma sferica. Arricchiscono l’intera superficie decorazioni floreali (festoni, ghirlande, foglie d’acanto), conchiglie, putti, volute, iscrizioni, e figure geometriche scolpite a bassorilievo.

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